
Viale Monza con i tram
Ciao,
questo blog è stato aperto con l’intenzione di recuperare, raccogliere e condividere informazioni, immagini, ricordi o altro relativo alla nostra cara vecchia Milano.
Una città che ha affascinato poeti, musicisti e artisti in genere, in particolar modo nei due secoli passati. Le necessità moderne di circolazione, viabilità, decentramento e altro hanno deturpato un po’ quello che nella nostra memoria erano i posti, spesso caratteristici e unici della nostra città; un esempio su tutti: mi ricordo, ma ero molto piccolo, via Melchiorre Gioia scorrere insieme alla Martesana dai bastioni fino alla Cassina de’ Pomm e oltre fino alla Gobba. Ora il naviglio scorre sotto al manto stradale…
E ancora, penso che non rivedremo mai più viale Monza come nella foto che accompagna questo articolo, tratta dal sito www.vialemonza.it che qui ringrazio pubblicamente, come pure l’autore dello scatto.
Per non parlare poi della vecchia perla di Milano, la rete tramviaria. Ritengo, dopo aver visitato centinaia di città nel mondo, che la rete dei trasporti Milanese gestita dall’ATM sia stata una delle caratteristiche più “intriganti” del nostro territorio. Oggi è sicuramente più efficiente, distribuita, ottimizzata, eccetera ma secondo me non ha più il fascino (nostalgia?) delle vecchie vetture, dei conducenti che ogni tanto scambiavano due chiacchere in milanese, e forse anche della sicurezza e del reciproco rispetto che c’era sulle nostre strade…
Ecco, questo spazio vuole solo essere l’album dei “ricordi” della Vecchia Milano, affinché anche chi non l’ha conosciuta com’era, possa assaporare le bellezze che la nostra città ci ha regalato.
Ovviamente sono estremamente graditi tutti i tipi di contributi che i lettori vorranno regalare a questo blog e a tutti gli appassionati.
CIAO IO NON SONO DI MILANO MI AFFASCINANO TANTO LE VECCHIE FOTO DI MILANO, TI CHIEDO SE HAI DELLE FOTO SULLA BIRRERIA BIRRA MILANO E ANCHE SULLO STABILIMENTO O NEGOZI DELL’ALEMAGNA . GRAZIE GIOVANNI
Ciao, purtroppo al momento non dispongo di quanto hai richiesto, ma non escludo che prima o poi qualche altro appassionato possa inviare quello che ti interessa vedendo il tuo commento.
Per quanto riguarda i negozi dell’Alemagna io mi ricordo solo quello di via Silva, ma se hai altri indirizzi che ti interessano forniscimi anche le indicazioni delle vie, se puoi, così magari agevoli anche qualche altro lettore se ne è in possesso.
Fabio
ciao!!! bellissimo blog… sono di Milano e da sempre è la città che mi affascina di più!
io cerco foto princialmente tra i primi anni 70 e fine anni 80… se mi puoi essere d’aiuto te ne sarei molto grato!!
un saluto e complimenti ancora!
Luca
Ciao, obiettivo principale del blog è pubblicare immagini, corredate da informazioni “storiche” di zone, vie, infrastrutture o anche solo arredi urbani che negli anni hanno subito trasformazioni significative.
Se mi indichi la zona che ti interessa e se questa ha subito modifiche interessanti nel passato, farò il possibile per reperire delle immagini e pubblicarle.
Grazie e continua a seguirci.
Bellissimo blog. Sono interessata a foto della Milano della prima metà del ‘900 nella zona Corso Buenos Ayres – Piazza Lima – Via Plinio. Qualcuno ha delle vecchie foto di quel periodo?
Grazie e complimenti!
Pubblicheremo ancora immagini sia di corso Buenos Aires che delle zone limitrofe come Loreto, Oberdan, piazza Fiume e il Lazzaretto.
Stiamo solo organizzando il materiale e credo che settimana prossima verrà pubblicato un articolo proprio su piazzale Lima.
Grazie dei complimenti.
Complimenti per i contenuti e la ricerca storica! Segnalo che su http://www.zona9.it stiamo raccogliendo da due anni foto e video storici dei quartieri. E’ stata organizzata una prima mostra fotografica l’8 giugno scorso e per 10 giorni abbiamo mostrato gli angoli più suggestivi della Zona, rimasti intatti negli anni. Per contribuire o partecipare, scrivi a: scrivi@zona9.it. Un piccolo assaggio della mostra è pubblicato su: http://www.flickr.com/photos/viaimbonati/
CIAO! 😀
interessantissimo sito. Ho passato una serata a guardare le vostre belle immagini della Milano di un tempo. A me interesserebbe avere delle immagini o delle informazioni sulla zona di Ferrante Aporti Sammartini. Mi interesso per una ricerca dei magazzini che stanno sotto la massicciata delle stazione. Se qualcuno ha vecchie immagini o informazioni sulla zona sarei grata. Grazie Angela
Stupendo lavoro! sono nata a Milano nel 1950, tante foto mi hanno commossa.
Oh…finalmente…mi mancava un posto neutro dove, avendo un’ idea generale su Milano non era possibile esprimerla senza dover usurpare il sito di un quartiere, di una via, di un palazzo…anche se ne ho approfittato…ma ora à senza più sensi di colpa o titubanze…bene…grazie
Diciamoci la verità…semper cont i fett se salam in su i occ? Possibile che t’hee mai vist “Benvenuti nella vecchia Milano”…chiedo venia….ma di solito sono sempre in Corvetto e dintorni…..saluti…alla prossima….
prima o poi si arriva in ogni dove, qui, io, ci sono arrivato solo ora.
Mi domando e domando, perché non pubblicare un volume con tutte queste fotografie e relative descrizioni? Costerebbe troppo? Perché qualcuno ha mai regalato nulla? Si tratta di capire se il prodotto valga la spesa e secondo me il contenuto vale, se poi fosse realizzato a regola d’arte…
Spero di poterne leggere presto la realizzazione, O forse è già stato fatto e mi è semplicemente sfuggito?!
Bella l’idea del volume e posso confermare che per ora non ho pubblicato nulla in tal senso.
Ma se dovessi trovare il tempo necessario per farlo e capire se si possono contenere i costi a un livello accettabile, allora potrei farci un pensierino.
Comunque grazie del suggerimento.
Io ci faccio già conto.
Purtroppo ho la memoria emigrata all’estero e non sono certo di aver lasciato il mio indirizzo e-mail, spero di si. In tal caso faccia sapere, certamente non solo a me, se in qualche modo possiamo aiutare/collaborare alla realizzazione di questa cosa. Ricordo la Milano, almeno una parte, degli anni ’50. I luoghi non si possono più vedere nella realtà, non sono disposto a rinunciare anche alle fotografie, utili a risvegliare qualche cosa nei meandri di quello che una volta era un cervello funzionante.
Buone cose