In questi ultimi mesi ho avuto modo di conoscere Sergio Codazzi, un “Isolano D.O.C.” che ha contribuito anche alla scrittura di qualche testo all’interno del mio blog.
Tra i tanti progetti e attività che svolge, ce n’è una in particolare che è quella di voler trasmettere – non solo alle nuove generazioni – il valore della memoria dei nostri luoghi, Milano in generale ma (com’è ovvio) l’Isola in particolare.
E così il nostro Sergio partecipa ad attività culturali anche nei teatri, organizza incontri di musica e cucina milanese e scrive anche libri.
Quello in particolare che presentiamo oggi dal titolo “Quand el sô el torna indree” è una raccolta, potremmo dire a episodi, della vita di Sergio Codazzi che si svolge in gran parte proprio all’Isola a partire dagli anni a cavallo delle Seconda Guerra Mondiale.
Qui di seguito troverete un collegamento per scaricare gratuitamente un estratto del libro (che è in fase di ultimazione) contenente i primi due capitoli e l’indice; non appena il libro sarà disponibile forniremo le indicazioni per acquistarlo.
Speriamo ovviamente che sia un gradito omaggio per tutti i lettori del blog e invito chi lo leggerà a scrivere qui di seguito i propri commenti e a farci sapere cosa ne pensate; per il momento Sergio Codazzi e il sottoscritto vi inviano i più sentiti auguri di Buon Natale e di un Felicissimo Anno Nuovo.
mi spiace ma non riesco a scaricarlo
Buonasera,
cliccando sulla copertina del libro qui sopra – se il suo browser lo supporta – le si aprirà l’estratto del libro direttamente nel browser e poi potrà salvarlo come un qualsiasi file PDF.
Altrimenti potrà cliccare – sempre sull’immagine del libro – con il tasto destro e scegliere l’opzione “salva collegamento come..” (o qualcosa di simile in funzione che lei usi un browser piuttosto che un altro: Firefox, Chrome, Internet Explorer…)
Se dovesse incontrare ulteriori difficoltà, me lo faccia sapere che glielo invio per posta elettronica, comunicandomi ovviamente l’indirizzo a cui spedirlo.
Grazie di averci visitato e buona lettura.
Non vedo l’ora di poter leggere questo libro per intero. La storia del sasso in testa ad Aristide e della bellezza della Silvana, le ho sentite raccontare da mio padre fin dall’infanzia. Per non parlare di Luigi “Gino” Tavecchio, il Bob, che, una volta uscito di galera è stato il compagno di mia nonna per tutta la vita. Non mi par vero di essere capitato su questo sito.
Egr.Sig. Stefano Canzi sono l’autore del libro ” Qund el so el torna indree ,, mi ha telefonato la Sig. Grazia Canzi, se non ho capito male siete parenti, chiedendomi il libro in questione, che se leggete bene non è in vendita, ma è in omaggio a tutti gli Isolani che ritengo se lo meritano, venendo a trovarmi con una”chiavetta,, in modo da scaricarlo e portarselo a casa.
Sergio Codazzi Buccinasco Castello via Osnaghi Mi ( senza numero civico )
Cell. 3381273742 Distinti Saluti
Ciao zio Sergio, che emozione trovarti per caso, cercando altro,
in internet!
Come stai? Un caro caro abbraccio.
Donatella
Ciao, bela Tusa, perche non ti fai vedere, con i tuoi ragazzi????
Sarebbe proprio un regalo. Decidi tu mese giorno e ora. Porta una chiavetta che ti scarico il libro. tanti saluti. Sergio Codazzi
Il Sergio Codazzi dev’essere una persona estremamente simpatica e colta. Ha una conoscienza su Milano che mi invidia..dato che amo la mia citta’ – e’ la prima volta che trovo una descrizione sul mio quartiere ‘ISOLA’ a parte qualche persona..ora mancate..nessuno conosceva la storia ‘del perche’ si chiama Isola..e che e’ stato il primo cimitero di Milano.. Infatti in cimitero era lontano dal centro e discretamente lontano dalla ‘porta’Volta..il resto erano grandi prati; in fondo c’era il cimitero nel quale eramo stati sepolti il Parini e Merlchiorre Gioia.
Io abito nell’ex cimitero.
Tanti cari saluti sciur Cudassi
Clementina.
Sergio buonasera, mi è piaciuto il racconto e la foto mi ha fatto ricordare la mia amica Annamaria e la sua famiglia….in quanto al nome però devo dire che anche Giovanna è un bel nome ! 🙂 e non solo perché è il mio nome ma anche per il suo significato (dono di Dio) e in quanto alla più bella dell’isola, mio marito dice lo stesso di me 🙂
Tanti saluti e grazie per i suoi racconti!
Cari isolani, volevo complimentarmi con voi, Annamaria e Giovanni, per quel sentimento poetico che ho percepito nelle vostre parole e che mi ha riportato alla mente tante cose. Continuate coi vostri racconti, che è sempre piacevole rivivere certi momenti della nostra isola.
Con affetto,
Giovanna.
Auguro a tutti gli isolani un sereno e felice anno nuovo e un grazie per tuttii bei ricordi della nostra isola AUGURISSIMi da Giovanna😀😀😀
Mi piace sempre rileggere i racconti che ci siamo scambiati voglio salutare Sergio Codazzi e Annamaria Laronga. Un abbraccio forte Giovanna 😊😘