Quando ho scoperto questo blog, non ho potuto che condividerne pienamente lo spirito. Ho deciso pertanto di collaborare con Fabio, scrivendo alcuni articoli.
Ai più attenti non sarà passato inosservato il mio avatar. E’ il logo proposto in origine da Bob Noorda per la Metropolitana Milanese.
Il mio vuole essere un omaggio al designer, recentemente scomparso, ed alla Metropolitana Milanese , che rappresenta uno dei simboli positivi della Milano moderna.
Nell’articolo su “Corso Venezia e i Tram” Fabio chiedeva lumi sui Tram che percorrevano Corso Venezia. Questo articolo vuole fornire alcune risposte.
Il Tram lungo Corso Venezia ha origini antiche, così antiche da essere antecedenti all’elettrificazione.
I primi Tram erano infatti a cavalli…
All’epoca i Tram facevano capolinea in Piazza Duomo e non avevano numerazione.
Ai primi del ‘900 due linee partendo da Piazza Duomo, percorrevano Corso V. Emanuele, C.so Venezia fino a Porta Venezia.
Qui una linea proseguiva per l’attuale Piazzale Loreto, l’altra svoltava per raggiungere la vecchia Stazione Centrale (l’attuale P.za della Repubblica).
Inoltre un’altra linea congiungeva Via Mascheroni a P.za F.lli Bandiera, lungo il percorso Via Manzoni, P.za Cavour, Via Palestro, C.so Venezia, c.so Buenos Aires, Via Melzo.
Il 1° marzo 1910 si provvede a numerare le linee tramviarie.
Nel 1925 le tre linee erano così denominate:
linea 2: Duomo Stazione Centrale (via Porta Venezia)
linea 3: Duomo – Piazzale Loreto
linea 26: Via Mascheroni – Istituti alta cultura (attuale Città studi).
Quest’ultima linea percorreva Via Palestro, C.so Venezia, Via Borghetto, V.le Maino, Via Morelli, Via Bixio…
Si può notare che i tram tenevano ancora la sinistra; infatti il nuovo codice della strada entrerà in vigore il 3 agosto 1926.
Avendo la necessità di adeguare l’intera rete tramviaria milanese, si approfitta della circostanza e viene abolito il “carosello” dei Tram in Piazza Duomo.
Nel 1929 fanno il loro esordio le nuove vetture a carrelli (chiamate “ventotto” perchè il primo prototipo fu collaudato in quell’anno).
Nel 1929 in Corso Venezia transitavano 5 linee tramviarie:
Tram 2: Stazione Centrale (ancora quella vecchia) – Viale Tibaldi
Tram 3: Rimembranze di Lambrate – P.le Abbiategrasso.
Tram 17: P.le Loreto – Via Procaccini – Canonica
Tram 22: P.le Loreto – P.le Corvetto
Tram 33: Via Solari – Città Studi (Via Colombo).
il 2, 3 e 22 percorrevano l’intero Corso Venezia; il 17 percorreva C.so Buenos Aires, C.so Venezia, Via Palestro; il 33 percorreva Via Palestro, C.so Venezia, Via Borghetto.
Il 1° luglio 1931 viene inaugurata la nuova Stazione Centrale e nel 1933 viene demolito il tracciato sopraelevato che conduceva alla vecchia Stazione Centrale.
Le linee tramviarie vengono opportunamente ridisegnate e si crea l’asse stradale V.le Tunisia – Vle Regina Giovanna – V.le Giustiniano – Via Gaio – P.za Susa.
Il tronco Ovest della vecchia stazione centrale verrà attestato su Via Galilei, creando la stazione di Porta Nuova, detta anche delle Varesine, che rimarrà in servizio fino all’apertura, nel 1963, della Stazione di Milano Porta Garibaldi.
Passata la seconda guerra mondiale, si provvide rapidamente a ripristinare l’intera rete tramviaria ed a riparare il parco mezzi (entrambi pesantemente danneggiati durante il conflitto).
Continua…
Gabriele
Bellissimo il logo di Noorda per la MM
Ottimo articolo, grazie per avermi chiarito un po’ di dubbi 🙂
a quanto riparto su di un libro che mi hanno regalato c’era una linea che da porta venezia arrivava a monza, credo si chiamasse celere e percorresse viale monza. andrò a riguardare e in caso mi correggerò!
Non ti sbagli.
La Milano – Monza è una delle più famose Tramvie extraurbane milanesi.
Non ne ho parlato perchè il Focus dell’articolo erano i tram urbani che percorrevano, in tutto o in parte, C.so Venzezia, mentre la Tramvia extraurbana faceva capolinea subito fuori la cinta muraria.
Le Tramvie extraurbane saranno l’argomento di un prossimo articolo.